Press "Enter" to skip to content

Fertilità umana “EcoFoodFertility”, nell’Aula Magna del Policlinico, Università di Modena e ReggioEmilia

Il 20 settembre ho tenuto una relazione al convegno medico sulla Fertilità umana “EcoFoodFertility”, nell’Aula Magna del Policlinico, Università di Modena e Reggio.

La drammatica condizione dell’inquinamento ambientale e alimentare determina un calo drammatico e costante della fertilità maschile (-1,2% annui), ridotta ormai del 50%.

La fertilità maschile è anche un indicatore dello stato di salute generale dell’organismo, che appare chiaramente danneggiato.

Ho portato i dati sulla ricerca scientifica pubblicati nel nuovo libro “L’insopportabile efficacia dell’agricoltura biodinamica” (ed. Terranuova) e nel fascicolo “Salviamo la fertilità dell’uomo e della terra” (Agricolturabio dossier).

Non solo il cibo biologico e biodinamico non apporta gli inquinanti da pesticidi del cibo industriale, ma mostra avere un effetto proattivo nel processo di disintossicazione dell’organismo.

Il valore disintossicante dell’alimentazione e in particolare di quella bio è la nuova frontiera.

Grazie alla lungimiranza e al coraggio di Luigi Montano nel denunciare il dramma e indicare soluzioni sensate.

 

Sono stato invitato dalla presidente Slow Food, la brava Barbara Nappini, all’inaugurazione di Terra Madre a Torino, il 21 settembre.

Contadini da tutto il mondo, che sono leader delle loro comunità. Una luce su chi veramente guida il mondo, mentre siamo abbagliati dal falso potere finanziario e speculativo. Rischiamo di non cogliere il ruolo che l’agricoltura contadina ha nel mondo, nonostante tutto; ad essa dobbiamo la maggior parte della nutrizione.

Potremmo perderla, o potenziarne gli effetti, ma occorre cambiare subito e dalle fondamenta il decadente sistema alimentare odierno.

Oggi non siamo solo davanti a una crisi, è un passaggio d’epoca, ciò non avvenga nella nostra rassegnazione e incoscienza.

Siamo con coraggio, dalla parte dei contadini, sempre.

Un caro saluto, Carlo

Be First to Comment

Lascia un commento